La cittadinanza attiva inizia anche da una migliore conoscenza della città e del luogo in cui si vive. E’ stato questo il messaggio (e lo stimolo didattico) che ha accompagnato le attività vissute da alunne ed alunne della Scuola Primaria “Domenico Moro” dell’Istituto Comprensivo Capponi di Milano, nello scorso mese di maggio. L’iniziativa si è sviluppata nell’ambito del corso-esperienza sulla cittadinanza attiva che Roberto Alborghetti, giornalista e autore di “Italiani o it-alieni?”, Funtasy Editrice, ha svolto nelle classi quinte della “Moro”. E’ stato un percorso didattico che, sostenuto concretamente dal Municipio 5 Milano, si è articolato in incontri online e con attività di laboratorio in presenza.
“Tutti in gioco con la “Carta” della cittadinanza attiva”: questo il tema che ha coinvolto tutte le classi quinte del plesso “Moro”, appartenente all’Istituto Comprensivo diretto dall’ arch. Maddalena Di Muccio. Con il coordinamento della docente Enza Poletti, allieve ed allievi sono stati condotti in una sorta di esercizio di cittadinanza attiva, invitati a guardarsi attorno, a considerare la realtà della propria città, ad osservarne la storia e la cultura, riflettendo sul contenuto del nono principio fondamentale della Costituzione, che invita a tutelare e a salvaguardare il patrimonio paesaggistico, architettonico e storico della nostra Nazione.
Nel corso di ogni incontro è stato lasciato spazio alle domande e alle impressioni degli studenti che, spontaneamente, non hanno mancato di partecipare al confronto con il formatore. Per quanto concerne la parte laboratoriale (seconda fase del corso esperienza) sono stati 3 i momenti che hanno coinvolto attivamente le Classi Quinte:
- Attività n. 1: Lettera aperta al Sindaco. Essere cittadini vuol dire conoscere sempre meglio la propria città. E, soprattutto, far sentire la propria voce in merito al futuro ed allo sviluppo della città. Da tale premessa è scaturita la proposta di scrivere una “lettera aperta” al Sindaco di Milano. Gli alunni hanno espresso idee, necessità, sogni e bisogni in ordine alle più diverse problematiche: verde, ambiente, pulizia, arredo urbano, istruzione, traffico, inquinamento, sicurezza, aiuto e sostegno alla popolazione più debole ed emarginata, contrasto al coronavirus.
- Attività n. 2: Un Patrimonio da conoscere – La Costituzione, tra i suoi principi fondamentali, ci richiama alla conoscenza ed alla tutela del nostro patrimonio storico, culturale, artistico e paesaggistico. La Classi sono state coinvolte in una prova grafica con la finalità di disegnare un monumento che, a Milano, merita di essere tutelato, difeso e promosso ai fini di una sempre maggiore conoscenza. Tutti gli studenti hanno lavorato con grande creatività ed entusiasmo, producendo e realizzando composizioni di singolare interesse e bellezza stilistica.
- Attività n.3: Tra diritti e doveri – Le regole del gioco democratico si fondano sul rispetto dei diritti e dei doveri. Come la Costituzione riconosce i diritti fondamentali della persona. Ma al tempo stesso richiama i doveri di ogni singolo cittadino per la partecipazione alla vita sociale della Nazione. Tutte le classi sono state coinvolte in una sorta di ricerca sui diritti e sui doveri secondo l’ottica personale di ogni alunno.
Nella fotogalleria presentiamo alcuni dei lavori realizzati dalle classi quinte della Primaria “Moro”. Tutto il lavoro di ricerca si è svolto sulla base dei contenuti del testo “Italiani o it-alieni? / Come giocare (in 12 mosse) la ‘Carta’ della cittadinanza attiva” – vera e propria guida sulla nuova Educazione civica – messo a disposizione gratuitamente per ogni singolo alunno.